Cetraro
Cetraro
è un piccolo borgo marinaro di poco più di 10.000 abitanti, che si trova sulla
Riviera dei Cedri affacciato sulle acque cristalline dell’Alto Tirreno
Cosentino.
Cetraro
molto probabilmente fu la prima città marittima bruzia. Il suo centro storico si
caratterizza per i suo caratteristici vicoli, archi in pietra, piazzette
nascoste (come "A Giorgia", un tempo sede del mercato, "Mienzu a
curti" posta al centro del borgo marinaro).
Nel
1086 la città fu donata dalla Duchessa Sichelgaita, seconda moglie di Roberto
il Guiscardo, all'abate Desiderio IV Epifanio di Montecassino, e così fino al
1810 Cetraro fu retta dai Benedettini di Montecassino.
Una
vacanza a Cetraro non può prescindere da una visita al suo centro storico, alle
sue chiese, al porto turistico, alle sue bellissime spiagge, al suo entroterra
ed alle attrazioni dei paesi vicini.
Chiesa di San
Benedetto Abate
In
pieno centro storico, a pochi passi da Piazza del Popolo si trova la Chiesa
Madre di San Benedetto Abate, già esistente nel 1104 e poi ristrutturata
durante la seconda metà del Settecento, di stile barocco, con tre navate. Nella volta della navata centrale,
campeggia il vasto affresco del Giudizio Universale contornato dalla serie
degli Apostoli, opere entrambe dei primi dell'Ottocento.
L'Organo Costruito nel
700 e restaurato nel 1990, è uno splendido esempio di decorativismo barocco, fra
le testimonianze più significative dell'arte organaria esistente nelle chiese
calabresi.
Il
culto di San Benedetto si caratterizza a Cetraro per una tradizione millenaria.
L’11 luglio di ogni anno la statua del patrono viene portata in processione su
un peschereccio via mare, seguito da altri pescherecci, barche e gommoni,
partendo dal porto di Cetraro e passando dal Borgo di San Marco e da Lampetia
fino ad oltre il promontorio di Capofella, per poi rientrare nel porto e
ritornare nuovamente nella chiesa di San
Benedetto, dove viene celebrata la Santa Messa.
Chiesa del Ritiro
La
chiesa di Santa Maria delle Grazie, conosciuta come "chiesa del
Ritiro" risale al 1454. Di stile rinascimentale, è molto visitata per una
pala marmorea dello stesso periodo e per il suo portale in tufo, risalente al
Cinquecento.
Chiesa di San Nicola
Situata
in pieno centro storico, la chiesa risale probabilmente alla metà dell'XI secolo.
Chiesa di San Pietro
Apostolo
Nel
1618, a seguito di istanza al vicario cassinese da parte di frate Francesco da
Paola, venne concessa l'autorizzazione a fondare un convento dell’Ordine dei
Cappuccini a Cetraro. Il convento fu completato nel 1634, potendo disporre
della chiesa, intitolata a San Sebastiano, di 18 celle e di un orto. Nel 1737
la chiesa ricevette in dono il gruppo
statuario della Madonna Addolorata, per ospitare il quale fu costruita un'apposita
cappella. Nel 1746 si pose il nuovo altare in legno che raccolse, nei suoi
scomparti, il polittico secentesco. Nel 1923, la chiesa fu elevata a parrocchia,
prendendo il titolo di San Pietro Apostolo.
Il Museo dei Brettii e del Mare
Situato nel Palazzo del Trono in Piazza del Popolo a Cetraro Paese il museo è composto da una Sezione Archeologica (con due aree espositive: quella del Museo dei Brettii e quella del Museo del Mare) e una Sezione Storica (Museo Cartografico che espone un’ingente collezione di carte geografiche).
Il Museo è aperto da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.30 alle ore 20.00.